Scrittrice di libri per ragazzi, pubblicata soprattutto da Giunti, ha avuto molto successo con le cosiddette fiabe-game, per cui è considerata l’unica autrice italiana di libri-game dall’esperto Mauro Longo.
Stefania Fabri è nata a Roma nel 1951 e si è laureata nel 1976 in Lettere Moderne all'Università di Roma con una tesi di Letteratura Italiana Moderna e Contemporanea su Elsa Morante.
Dopo l’università si è dedicata al teatro entrando a far parte del Teatro Pretesto e poi della Cooperativa Giocosfera impegnata nei centri culturali della grande periferia urbana. Nella sua carriera professionale al Comune di Roma, iniziata negli anni ’80, ha contribuito a fondare il Settore Ragazzi nelle biblioteche comunali e ad istituire la Biblioteca Centrale per ragazzi. In seguito si è occupata dell’attività multimediale della Galleria Comunale d'Arte Moderna e poi del MACRO, e infine è diventata responsabile degli Spazi Culturali del Dipartimento Cultura fino al 2010.
Scrittrice di libri per ragazzi, pubblicata soprattutto da Giunti, ha avuto molto successo con le cosiddette fiabe-game, per cui è considerata l’unica autrice italiana di libri-game dall’esperto Mauro Longo. È autrice per la collana Colibrì di “Adesso che sono buono” e ha anche realizzato una trilogia fantasy dal titolo “La Trilogia di Aton”, ora anche in tascabile. È anche autrice di un’ebook per ragazzi di fantascienza, “Il segreto dell’ultimo”, pubblicato da Quintadicopertina. Ha scritto numerosi saggi sulla lettura tra cui ultimamente “La riscoperta dei classici”, pubblicato dall’Editrice Bibliografica nel 2018. È presente nel “Dizionario della letteratura per ragazzi” di Teresa Bongiorno, Fabbri editori.
Ultimamente si è dedicata anche alla lettura digitale ed è stata invitata più volte al Salone del Libro di Torino su questa tematica.
Potretei incontrarla nel Quadrilatero del Libro Game in Pad.A
